ACCEDI
Giovedì, 19 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

IMPRESA

Confisca di prevenzione per l’evasore fiscale con limiti

Secondo la Cassazione, può risultare determinante l’adesione a meccanismi di conciliazione

/ Maurizio MEOLI

Mercoledì, 22 novembre 2017

x
STAMPA

download PDF download PDF

La confisca di prevenzione di cui all’art. 24 del DLgs. 159/2011 può essere fondata sulla pericolosità generica di cui all’art. 1 del medesimo decreto, che la ravvisa in capo a coloro che debbano ritenersi, sulla base di elementi di fatto, abitualmente dediti a traffici delittuosi (lett. a) e che, per la condotta e il tenore di vita, debba ritenersi, sulla base di elementi di fatto, che vivono abitualmente, anche in parte, con i proventi di attività delittuose (lett. b).
Questa misura è sempre più di frequente utilizzata in caso di reati tributari. E così è accaduto anche nel caso affrontato dalla Cassazione n. 53003, depositata ieri, che tende però a puntualizzarne i limiti di una corretta applicazione sulla scia di quanto già stabilito dalla pronuncia n. 6067/2017.

Si afferma, in ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU