ACCEDI
Sabato, 28 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

FISCO

Confisca di prevenzione se l’evasione fiscale è continuativa

Le decisioni del giudice tributario non incidono sull’applicazione delle misure di prevenzione

/ Maria Francesca ARTUSI

Mercoledì, 29 novembre 2017

x
STAMPA

download PDF download PDF

Parallelamente alla recente riforma del Codice antimafia ad opera della L. 161/2017, la Corte di Cassazione si confronta con molta frequenza con la confisca di prevenzione, a riprova di come il DLgs. 159/2011 abbia, fin dalla sua prima approvazione, ampliato l’ambito di applicazione di tale strumento di contrasto all’accumulo di patrimoni illeciti.

In una sentenza depositata ieri, viene, tra l’altro, ribadita l’applicabilità di tali norme al soggetto dedito in modo continuativo a condotte elusive degli obblighi fiscali (Cass. n. 53636/2017). I giudici di legittimità hanno, infatti, confermato la confisca di prevenzione ai sensi dell’art. 24 del DLgs. 159/2011 nei confronti del denaro e dei beni sospettati di essere stati illecitamente accumulati dagli amministratori

...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU