Detrazione IVA per i versamenti a titolo di payback farmaceutico
Il diritto sorge nel momento in cui sono effettuati i versamenti
Con la legge di bilancio 2018 il legislatore torna ad occuparsi del “payback” farmaceutico introducendo alcune disposizioni tese ad interpretarne e uniformarne il trattamento ai fini IVA.
Con il payback, introdotto con l’art. 15 del DL n. 95/2012 (conv. L. 135/2012), il legislatore ha disposto il coinvolgimento, a partire dal 2013, delle aziende farmaceutiche al sistema di ripianamento della spesa farmaceutica ospedaliera nell’ipotesi di superamento del tetto di spesa stabilito dalla legge, ponendo a carico delle stesse una quota pari al 50% del relativo disavanzo; in caso di sforamento del tetto, il comma 8, alle lettere g), h) e i), del citato art. 15 stabilisce che il ripiano deve essere effettuato tramite versamenti a favore delle Regioni e delle Province autonome
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41