Spiraglio per i versamenti da voluntary disclosure in lieve ritardo
Secondo la Provinciale di Pavia, un ritardo non significativo nel versamento non ostacola il perfezionamento della procedura
Lo scorso autunno è terminata la campagna della c.d. voluntary disclosure-bis, ossia la seconda procedura che consentiva di regolarizzare la propria posizione in relazione a violazioni in materia di imposte e di monitoraggio fiscale.
L’adesione a questi istituti (nel 2015 si poteva aderire alla prima procedura) prevedeva che il contribuente versasse la totalità dei tributi dovuti e i relativi interessi. Attraverso questa “collaborazione volontaria”, era possibile beneficiare di significative riduzioni sotto il profilo sanzionatorio e di alcune tutele penali.
La procedura non era ammessa se la richiesta fosse stata presentata dopo che l’autore della violazioni avesse avuto formale conoscenza:
- di accessi, ispezioni o verifiche;
- dell’inizio di qualunque attività di ...
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