La Cassazione conferma l’irretroattività del raddoppio dei termini da RW
La norma non può avere valenza procedurale, incidendo anche sulla precostituzione della prova
Il raddoppio dei termini di accertamento e di contestazione delle sanzioni da RW introdotto dal DL 78/2009 non ha valenza retroattiva.
Detto principio, di fondamentale importanza visto l’ingente contenzioso sul punto, è stato affermato dalla Corte di Cassazione, con la sentenza n. 2662 depositata ieri.
Si rammenta che, ai sensi dell’art. 12 del DL 78/2009, gli investimenti e le attività di natura finanziaria detenuti in Paradisi fiscali in violazione della legislazione sul monitoraggio fiscale “ai soli fini fiscali si presumono costituiti, salva la prova contraria, mediante redditi sottratti a tassazione”.
In tal caso:
- le sanzioni previste dall’art. 1 del DLgs. 471/1997 sono raddoppiate (non sono quindi dal 90% al 180% dell’imposta evasa, ma dal 180% al 360%, ...
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