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FISCO

Pagamenti tracciati in dichiarazione per l’accertamento «ridotto»

Per fruire della riduzione di due anni dei termini occorre dar conto della sussistenza dei requisiti nel modello REDDITI 2018

/ Corinna COSENTINO e Emanuele GRECO

Mercoledì, 20 giugno 2018

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I soggetti IVA che per l’anno 2017 si sono avvalsi del regime opzionale di trasmissione dei dati delle fatture e che hanno garantito la tracciabilità dei pagamenti superiori a 30 euro possono beneficiare della riduzione dei termini di accertamento nella misura di due anni, a condizione che comunichino la sussistenza dei relativi requisiti nell’ambito del modello REDDITI 2018.
Per l’anno 2017 la comunicazione è effettuata barrando la casella presente nel rigo RS136 del modello PF o del modello SP, ovvero nel rigo RS269 del modello SC.

L’agevolazione in argomento è prevista dall’art. 3 comma 1 lett. d) del DLgs. 127/2015 (nel testo vigente al 31 dicembre 2017) e consiste nella riduzione dei termini di decadenza per gli accertamenti ai fini dell’IVA e delle imposte ...

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