Nasce a Napoli lo sportello per il sovraindebitamento
A partire da luglio, la Città di Napoli metterà a disposizione dei cittadini che si trovano a fare i conti con difficoltà economiche e un indebitamento fuori controllo uno specifico sportello.
Lo prevede una convenzione sottoscritta dalla Seconda Municipalità del capoluogo partenopeo e Medì, l’Organismo di composizione della crisi da sovraindebitamento dell’Ordine locale dei commercialisti, i cui rappresentanti si ritroveranno giovedì 28 giugno (ore 12), presso la sala Consiglio del secondo Municipio (piazza Dante 93), per presentare l’iniziativa.
La legge 3/2012 “rappresenta un’importante opportunità per il consumatore meritevole, prevedendo un piano per coloro che si sono sovraindebitati in buona fede”. Questo il commento di Vincenzo Moretta, Presidente dell’ODCEC napoletano, secondo cui “i commercialisti, attraverso specializzazione e professionalità, rappresentano un supporto fondamentale per risanare la situazione debitoria”.
Nonostante siano passati più di sei anni dall’introduzione dell’istituto, sono ancora pochi i cittadini che vi fanno ricorso.
Ecco perché, ha aggiunto Riccardo Izzo, fondatore di Medì e referente dell’OCC, “è fondamentale la massima diffusione di questo straordinario strumento, socialmente indispensabile per dare una seconda opportunità alle famiglie in crisi, oltre ad essere anche un’occasione professionale per tanti colleghi”.
Dello stesso avviso Francesco Chirico, Presidente della Seconda Municipalità del capoluogo campano, “lieto di far parte del primo ente locale ad avviare nelle istituzioni uno sportello per affrontare il problema del sovraindebitamento”. Per fare sì che questo strumento funzioni al meglio, l’ente locale ha deciso di coinvolgere anche assistenti sociali, che offriranno un sostegno anche psicologico a chi affronta momenti di difficoltà.
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41