Rinnovato il CCNL Turismo – Confesercenti
Con gli accordi dello scorso 18 luglio, Confesercenti – Assoturismo – Fiepet – Fiba – Assohotel – Assocamping – Assoviaggi con FISASCAT, FILCAMS e UILTUCS hanno disposto il rinnovo del CCNL Turismo, scaduto dal 30 aprile 2013.
Il rinnovo riguarda tutte le imprese del comparto turistico e, data l’eterogeneità dei settori che compongono tale settore (ad es. pubblici esercizi, ristorazione collettiva, settore alberghiero, campeggi, stabilimenti balneari, agenzie di viaggio), si struttura su tre accordi di rinnovo:
- pubblici esercizi, ristorazione collettiva e commerciale, stabilimenti balneari e alberghi diurni e turismo;
- imprese di viaggio e turismo;
- aziende alberghiere e complessi turistico ricettivi all’aria aperta e turismo.
Oltre alle novità relative alla parte normativa del CCNL, i verbali di accordo contengono novità riguardanti gli aspetti economici e, in particolare, definiscono, per ciascun settore, gli aumenti della paga base in vigore al 31 dicembre 2017; detti aumenti decorrono dal 1° gennaio 2018 e dovranno essere corrisposti con la busta paga di luglio 2018.
Nel dettaglio, l’accordo relativo ai pubblici esercizi prevede un aumento – in progressione fino al 2021 – dei minimi contrattuali che, per il 2018, sono pari a:
- QA, 1.583,15 euro;
- QB, 1.429,61 euro;
- 1° livello, 1.295,17 euro;
- 2° livello, 1.141,65 euro;
- 3° livello, 1.051, 09 euro;
- 4° livello, 962,75 euro;
- 5° livello, 872,02 euro;
- 6° livello Super, 819,63 euro;
- 6° livello, 800,60 euro;
- 7° livello, 718, 71 euro.
Gli importi retributivi –- comprensivi degli aumenti – per il settore delle imprese di viaggio e turismo e per quello delle aziende alberghiere, per l’anno 2018, ammontano a:
- QA, 1.667,46 euro;
- QB, 1.508,61 euro;
- 1° livello, 1.369,73 euro;
- 2° livello, 1.210,88 euro;
- 3° livello, 1.115,11 euro;
- 4° livello, 1.025,75 euro;
- 5° livello, 931,91 euro;
- 6° livello Super, 877,73 euro;
- 6° livello, 858,04 euro;
- 7° livello, 773,36 euro.
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