Deduzione forfetaria dubbia per agenti di commercio in contabilità semplificata
Le figure di agente e rappresentante di commercio non sono equiparabili
Con riguardo al regime di cassa per le imprese minori, gli intermediari e i rappresentanti di commercio e gli esercenti attività di somministrazione di alimenti e bevande o che rendono prestazioni alberghiere, di cui all’art. 1 comma 1 del DM 13 ottobre 1979, possono usufruire di una deduzione forfetaria dal reddito a titolo di spese non documentate di un importo pari (art. 66 comma 4 del TUIR):
- al 3% dei ricavi, fino a 6.197,48 euro;
- all’1% dei ricavi, oltre 6.197,48 euro e fino a 77.468,53 euro;
- allo 0,5% dei ricavi, oltre 77.468,53 euro e fino a 92.962,24 euro.
L’ambito operativo della norma presenta dei profili di incertezza per quanto concerne la definizione della categoria degli “intermediari e rappresentanti del commercio”. La tematica non risulta esaminata ...