Ampi poteri ai sindaci contro la bancarotta
Sempre percorribile la strada della denunzia al Tribunale per evitare la responsabilità penale, anche nelle srl con sindaci di nomina facoltativa
In presenza di distrazioni degli amministratori rilevanti e reiterate in un ampio arco temporale, i sindaci, sia di spa che di srl, non possono pensare di difendersi dall’accusa di concorso in bancarotta fraudolenta patrimoniale invocando l’assenza di adeguati poteri impeditivi in grado attivare la c.d. “posizione di garanzia” e l’inutilità di una eventuale convocazione dell’assemblea in ragione della sostanziale corrispondenza tra compagine sociale e organo amministrativo, residuando, comunque e sempre, il potere di denunzia al Tribunale ex art. 2409 c.c.
Sono queste le principali indicazioni che appaiono desumibili dalla sentenza n. 44107/2018 della Cassazione.
I sindaci, sia di spa che di srl, per l’adempimento dei compiti loro riservati dalla legge ...
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