Nessuna variazione per il diritto camerale 2019
La determinazione del tributo deve considerare comunque le maggiorazioni fino al 20% delle Camere di Commercio locali
Il Ministero dello Sviluppo economico, con la circolare n. 432856 del 21 dicembre 2018, pubblicata ieri, ha confermato per il 2019 le misure del diritto camerale annuale già dovute per l’anno scorso.
In assenza di nuovi interventi normativi, la variazione del fabbisogno degli enti è irrilevante ai fini della determinazione del diritto annuale. Pertanto, analogamente al 2018, il tributo viene determinato applicando agli importi fissati dal DM 21 aprile 2011 la riduzione del 50% disposta dall’art. 28 comma 1 del DL 24 giugno 2014 n. 90.
Per i soggetti iscritti nella sezione speciale del Registro delle imprese, il diritto è dovuto secondo quanto di seguito riportato:
- società semplici non agricole: 100 euro (unità locale 20 euro);
- società semplici agricole: 50 euro (unità locale 10 ...