Cumulo possibile tra sanzioni penali e disciplinari agli iscritti agli Albi
Il CNDCEC esclude l’applicabilità del «ne bis in idem» alle sanzioni irrogate ai commercialisti
Non c’è violazione del principio del “ne bis in idem” nel caso in cui sia irrogata una sanzione disciplinare ad un commercialista già condannato in sede penale.
Questa è la conclusione del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili (CNDCEC) contenuta nel Pronto Ordini n. 167/2018, pubblicato ieri.
Per “ne bis in idem” – come disciplinato sia nella Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali , sia nella Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea – si intende il diritto a non essere puniti due volte per il medesimo reato né perseguiti nuovamente se giudicati con sentenza penale definitiva. In particolare, l’art. 4 del Protocollo 7 della CEDU prevede che: “nessuno ...
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