Cessionario non legittimato a chiedere la restituzione dell’IVA indebita
Non è però ancora non del tutto chiara la portata dell’art. 30-ter del decreto IVA
La restituzione dell’IVA indebita trova oggi una compiuta disciplina nel nuovo art. 30-ter del DPR 633/72, introdotto dal legislatore con la L. 167/2017, che legittima il soggetto passivo alla presentazione della domanda di restituzione. Tuttavia, permangono i dubbi in ordine alla legittimazione del cessionario/committente alla presentazione della domanda di restituzione.
La sentenza della Corte di Cassazione n. 23288/2018 offre lo spunto per ritornare sul tema degli strumenti di recupero, concessi al cessionario, dell’IVA indebitamente versata al cedente.
In quella occasione, i giudici di legittimità hanno concluso nel senso che “il cessionario non è legittimato a richiedere al fisco il rimborso dell’IVA di rivalsa che assume indebitamente assolta, a differenza del caso