Slitta al 1° giugno il termine per versare i contributi ENASARCO sospesi per il sisma
Con un comunicato pubblicato ieri sul proprio sito, la Fondazione ENASARCO ha reso nota la proroga, al 1° giugno 2019, del termine fissato per il pagamento dei contributi sospesi per le imprese preponenti situate nelle aree colpite dai terremoti di agosto e ottobre 2016 e dal sisma del 18 gennaio 2017, individuate con gli allegati 1, 2 e 2-bis al DL 189/2016 e all’art. 18-undecies, comma 1, lett. f) del DL 8/2017).
Nello specifico, la sospensione riguarda esclusivamente i contributi previdenziali e assistenziali relativi al 3° e al 4° trimestre 2016 e al 1° e 2° trimestre per le imprese che hanno sede nei Comuni elencati negli allegati 1 e 2 del DL 189/2016, mentre, per le imprese che operano nei Comuni di cui all’allegato 2-bis, la predetta sospensione riguarda esclusivamente i contributi previdenziali e assistenziali relativi al 4° trimestre del 2016 e al 1° e 2° trimestre 2017.
Entro la scadenza del prossimo 1° giugno, pertanto, i contributi potranno essere saldati in un’unica soluzione – senza applicazione di sanzioni o interessi – oppure richiedendo un piano di rateizzazione, fino a un massimo di 120 rate mensili di pari importo, dell’importo minimo di 50 euro l’una.
Le imprese che vogliano accedere al pagamento rateizzato dei premi devono inviare la relativa domanda entro il prossimo 30 aprile, via PEC, all’indirizzo impresepreponenti.contribuzioni@pec.enasarco.it, specificando nell’oggetto “Sisma – richiesta rateizzazione contributi sospesi”, compilando il modello 2157/2017.
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