Valida l’iscrizione dell’ipoteca esattoriale sul diritto di usufrutto
La giurisprudenza maggioritaria ritiene operante un rinvio ai diritti elencati dall’art. 2810 c.c.
Secondo la disciplina civilistica dettata dall’art. 2810 c.c., il diritto di usufrutto è suscettibile di iscrizione ipotecaria.
In giurisprudenza è dibattuta la possibilità di applicare la richiamata disposizione normativa nell’ordinamento tributario e, in particolare, nell’ipotesi di ipoteca esattoriale.
L’art. 77 del DPR 602/73, al primo comma, afferma che “decorso inutilmente il termine di cui all’articolo 50, comma 1, il ruolo costituisce titolo per iscrivere ipoteca sugli immobili del debitore e dei coobbligati per un importo pari al doppio dell’importo complessivo del credito per cui si procede”.
Ancora, il comma 2-bis dispone che “l’agente della riscossione è tenuto a notificare al proprietario dell’immobile una comunicazione
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