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FISCO

Fattura elettronica per l’estrazione dal deposito IVA post lavorazione

Possibile il documento analogico solo se non muta il valore del bene immesso in deposito

/ Emanuele GRECO e Lorenzo UGOLINI

Sabato, 13 aprile 2019

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La merce estera, immessa in libera pratica e destinata a un deposito IVA ai sensi dell’art. 50-bis comma 4 lett. b) del DL 331/93 può essere estratta mediante l’emissione di autofattura analogica da parte del medesimo soggetto che l’ha precedentemente introdotta. Qualora, invece, i beni siano oggetto di lavorazione all’interno del deposito, l’estrazione deve essere effettuata mediante fattura elettronica veicolata con il Sistema di Interscambio (SdI).
In tal senso si è espressa l’Agenzia delle Entrate, con la consulenza giuridica n. 956-3/2019, in merito a un quesito posto da un’associazione di categoria.

L’introduzione in un deposito IVA di prodotti immessi in libera pratica non costituisce un’importazione in sospensione d’imposta,

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