Traffico illecito di rifiuti anche con una struttura organizzativa imprenditoriale
La Cassazione ricorda che il risparmio nella gestione dei rifiuti integra l’ingiusto profitto
L’art. 452-quaterdecies c.p. prevede come delitto la condotta di chi, al fine di conseguire un ingiusto profitto, con più operazioni e attraverso l’allestimento di mezzi e attività continuative organizzate, cede, riceve, trasporta, esporta, importa, o comunque gestisce abusivamente ingenti quantitativi di rifiuti. La pena è aumentata se si tratta di rifiuti ad alta radioattività. Inoltre, in caso di condanna, è sempre ordinata la confisca del profitto ottenuto dalla commissione dell’illecito.
La Corte di Cassazione nella sentenza n. 16056, depositata ieri, ha affrontato un caso in cui era stata applicata la custodia cautelare in carcere al socio e amministratore di una srl perché, avvalendosi della disponibilità di mezzi riferibili alla società, quali gru e autocarri – nella ...
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