Adeguamenti statutari al Codice del Terzo settore anche dopo i 24 mesi
La regolarità degli statuti sarà valutata dagli organi competenti dopo l’iscrizione al RUNTS
Con la circolare n. 13, pubblicata ieri, il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali fornisce ulteriori indicazioni in merito agli adeguamenti statutari che gli enti non commerciali devono apportare ai fini dell’inclusione nell’ambito del Terzo settore.
L’art. 101 comma 2 del DLgs. 117/2017 (Codice del Terzo settore) dispone che, fino all’operatività del RUNTS, continuano ad applicarsi le norme previgenti ai fini e per gli effetti derivanti dall’iscrizione degli enti nei Registri delle ONLUS, delle ODV, delle APS che si adeguano alle disposizioni inderogabili del Codice entro 24 mesi dalla data della sua entrata in vigore.
Entro tale termine, gli enti possono modificare i propri statuti con le modalità e le maggioranze previste per le deliberazioni dell’assemblea ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41