Contraddittorio preventivo quasi sempre obbligatorio
Obbligo operativo per gli avvisi di accertamento emessi a partire dal 1° luglio 2020
L’art. 4-octies del c.d. decreto “crescita” (DL 34/2019), introdotto dalla legge di conversione del 28 giugno 2019 n. 58, prevede l’obbligo generalizzato di invito al contraddittorio prima dell’emissione di un avviso di accertamento.
La norma riprende quanto già contenuto nel Ddl. semplificazioni fiscali, anticipando, di fatto, i tempi dell’entrata in vigore di quella che è in realtà una norma oggetto di discussione da molto tempo.
L’articolato appena introdotto, i cui effetti si vedranno solo a partire dal 1° luglio 2020, si pone l’obiettivo, davvero assai ambizioso, di colmare le lacune, in termini di prerogative difensive, esistenti in caso di verifiche a tavolino. Ad una prima analisi della norma, però, l’obiettivo non pare raggiunto.
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