Cessione dell’immobile separata dall’azienda elusiva
In base alla risposta n. 469 l’Agenzia ritiene l’operazione non abusiva solo se il cessionario è un fondo immobiliare
La cessione di immobili facenti parte di un complesso aziendale, effettuata con atto di cessione separato da quello di cessione dell’azienda, nei confronti di un medesimo acquirente, può dar luogo a un risparmio di imposta indebito ai fini delle imposte d’atto (registro, ipotecaria e catastale), con conseguente censura di abuso del diritto e riqualificazione ai fini fiscali delle operazioni compiute, ai sensi dell’art. 10-bis della L. 212/2000.
Questa è la statuizione di principio cui si perviene da una lettura a contrariis della risposta a interpello n. 469 pubblicata ieri dall’Agenzia delle Entrate.
Lo specifico caso oggetto dell’istanza riguarda un articolato piano di riorganizzazione, attuato alla fine del 2017, che prevede il trasferimento dell’intero ...
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