ACCEDI
Sabato, 28 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

FISCO

Controllo formale con salto del primo avviso bonario

Tale prassi si potrebbe connettere al divieto di chiedere documenti già in possesso degli uffici

/ Alfio CISSELLO

Mercoledì, 21 agosto 2019

x
STAMPA

download PDF download PDF

Ultimamente alcuni uffici, in sede di controllo formale della dichiarazione, stanno in sostanza bypassando la fase della prima comunicazione informativa, notificando al contribuente in via diretta l’avviso bonario, dal quale, ex art. 36-ter del DPR 600/73, decorrono i trenta giorni entro cui è possibile definire pagando imposte e interessi, fruendo così della riduzione ai due terzi delle sanzioni da omesso versamento.

Questo modus operandi, se appare criticabile in quanto comprime, di fatto, i tempi che caratterizzano la fase di confronto con gli uffici, potrebbe apparire sotto certi versi “in linea” con le ultime modifiche normative.
In relazione a potenziali recuperi che emergono, più o meno in via automatica, da informazioni di terzi soggetti, il Fisco provvede talvolta subito

...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU