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FISCO

Con cessione dell’ecobonus al fornitore bonifico «ridotto» rispetto alla fattura

In fattura la base imponibile dell’IVA deve comprendere l’intero ammontare dei corrispettivi dovuti, ma il bonifico può essere di importo inferiore

/ Arianna ZENI

Giovedì, 25 luglio 2019

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In caso di cessione del c.d. “ecobonus” al fornitore che ha eseguito i lavori, la fattura deve indicare l’intero corrispettivo dovuto, ma il bonifico potrà essere di importo inferiore.
Con la risposta a interpello n. 309 di ieri, l’Agenzia delle Entrate fornisce finalmente alcuni chiarimenti con riguardo alle modalità di compilazione delle fatture e di pagamento che devono essere osservate nel caso si intenda cedere la detrazione fiscale spettante in relazione agli interventi di riqualificazione energetica.

Per le spese sostenute dal 1° gennaio 2018, infatti, possono essere cedute le detrazioni IRPEF/IRES spettanti per gli interventi di riqualificazione energetica di cui all’art. 14 del DL n. 63/2013 sia nel caso riguardino le parti comuni degli edifici condominiali,

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