Aumentano massimali e minimali per liquidare le prestazioni di infortunio e malattia professionale
Il Ministero del Lavoro ha pubblicato ieri, nella sezione “Pubblicità legale” del proprio sito, i DM nn. 93, 94 e 95 concernenti la rivalutazione dell’1,1%, a partire dal 1° luglio 2019, delle prestazioni economiche per infortunio sul lavoro e malattia professionale per i settori industria, compreso il settore marittimo, agricoltura e medici radiologi.
In particolare, per il settore dell’industria, i riferimenti retributivi per procedere alla liquidazione delle prestazioni sono i seguenti:
- la retribuzione media giornaliera è fissata in 78,83 euro;
- il minimale e il massimale della retribuzione annua vengono di conseguenza fissati nella misura di 16.554,30 euro e di 30.743,70 euro.
Per il settore agricolo, invece, la retribuzione annua convenzionale per la liquidazione delle rendite per inabilità permanente e per morte viene fissata, sempre a decorrere dal 1° luglio 2019, in 24.981,61 euro.
Infine, per i medici radiologi, la retribuzione annua da assumersi a base per la liquidazione delle rendite a favore dei medici colpiti da malattie causate dai raggi X, nonché dei loro superstiti, è fissata in 61.385,80 euro.
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