Accertamenti esecutivi per tributi locali ed entrate patrimoniali
La dilazione potrà essere chiesta prima dell’affidamento all’esattore
La bozza di disegno di legge di bilancio 2020 prevede una novità dirompente in tema di accertamento e riscossione di tributi locali ed entrate patrimoniali.
In breve, per qualsiasi tributo (IMU, TARI, imposta sulla pubblicità ...) gli accertamenti diventeranno esecutivi, e saranno oggetto di una disciplina sotto molti versi identica a quanto, già dal 2010, avviene per imposte sui redditi, IVA e IRAP.
Viene quindi meno, per moltissime ipotesi, il sistema del ruolo o dell’ingiunzione fiscale, in altri termini, dopo l’avviso di accertamento se le somme non vengono pagate il contribuente potrà subito essere escusso, senza la necessità dell’atto “intermedio”, rappresentato, ora, dalla cartella di pagamento (se l’esazione è affidata ad Agenzia delle Entrate-Riscossione) ...
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