Ritenuta a titolo d’imposta su compensi maturati in Italia ma percepiti da non residente
Per l’Agenzia i compensi per prestazioni svolte in Italia e percepiti una volta avvenuto il trasferimento all’estero scontano il prelievo definitivo del 30%
Con risposta a interpello n. 512 dell’11 dicembre 2019, l’Agenzia delle Entrate fornisce chiarimenti in merito al trattamento fiscale dei compensi per attività di lavoro autonomo svolta in Italia da un soggetto poi trasferitosi in Spagna; i compensi, seppur relativi a un periodo di imposta in cui il professionista era residente in Italia, sono percepiti nel periodo di imposta successivo, in cui il professionista è fiscalmente non residente.
Più nello specifico, il caso esamina i compensi per l’attività di consulenza informatica svolta in Italia negli ultimi mesi del 2018 e incassati nel 2019, periodo in cui il professionista è divenuto fiscalmente residente in Spagna, non svolgendo più alcuna prestazione in Italia (ma mantenendo aperta la partita IVA in Italia).
L’art. ...
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