Tutela nel whistleblowing anche per i lavoratori autonomi
Con la Direttiva Ue in materia saranno coinvolte tutte le imprese con almeno 50 dipendenti o comunque operanti in settori ad alto rischio
Il 26 novembre scorso è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione la Direttiva Ue 2019/1937 sulla “Protezione degli individui che segnalano violazioni delle norme comunitarie”.
Il provvedimento mira ad armonizzare la disciplina relativa al whistleblowing tra gli Stati membri, introducendo alcune norme minime di tutela in materia.
Si ricorda che il termine whistleblowing si riferisce alla segnalazione da parte dei dipendenti di gravi irregolarità e comportamenti scorretti tenuti all’interno di società o enti in cui lavorano: si pensi, ad esempio, alle violazioni in materia di sicurezza sul lavoro, a episodi corruttivi o di frode.
Strutturalmente sono tre le forme in cui si è manifestato il fenomeno: quello interno all’ente, in cui la segnalazione è rivolta ...
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