Fattura e documento commerciale non sempre alternativi
Il corrispettivo non riscosso potrebbe rendere necessario il rilascio di altra documentazione
Nell’ambito del commercio al minuto sono tutt’altro che infrequenti le circostanze in cui al fornitore viene richiesta l’emissione della fattura. Benché quest’ultima sia sostitutiva del documento commerciale (o della ricevuta/scontrino fiscale, per coloro che sono ancora abilitati al rilascio degli stessi), può accadere che il cedente o prestatore si trovi nella condizione di emettere l’uno e l’altra.
Preliminarmente è opportuno ricordare che, a decorrere dallo scorso 1° gennaio, i commercianti al minuto e coloro che esercitano attività assimilate il cui volume d’affari, nel 2018, aveva superato 400.000 euro, sono tenuti alla certificazione delle operazioni tramite il rilascio del documento commerciale, mentre, sino al prossimo 30 giugno, gli altri operatori ...
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