Spa parte civile nel processo per reati tributari contro il legale rappresentante
Il nuovo art. 25-quinquiesdecies del DLgs. 231/2001 cambia il quadro normativo ma il principio resta valido se è esclusa la responsabilità dell’ente
Con la sentenza n. 3458 depositata ieri, la Cassazione ha affermato la legittimità della costituzione di parte civile di una spa nel processo penale per reati tributari a carico del suo legale rappresentante. Si tratta tuttavia di un principio di diritto che occorre rimodulare a fronte dell’attuale contesto normativo, profondamente modificato con l’inserimento di alcuni reati tributari (art. 25-quinquiesdecies) nel DLgs. 231/2001.
La Corte ha ritenuto legittima la costituzione di parte civile della società, in nome della quale il ricorrente aveva agito quale amministratore, e corretta la condanna di questi al risarcimento del danno a favore dell’ente per i danni provocati dai reati tributari contestatigli ex artt. 2 e 8 del DLgs. 74/2000.
Per la Corte la legittimazione ad agire ...
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