Dati ISTAT 2019, sorpresa deficit all’1,6%
Le entrate tributarie hanno giocato un ruolo fondamentale
Una crescita del Pil reale dello 0,3% (nominale dell’1,2%), accompagnata da una riduzione consistente del deficit dal 2,2% dell’anno precedente all’1,6%, riconducibile ad un incremento altrettanto consistente della pressione fiscale che, unitamente alla riduzione della spesa per interessi passivi, ha più che compensato gli aumenti delle altre voci di spesa, per altro riconducibili essenzialmente alle prestazioni sociali in denaro, cresciute in termini nominali del 3,7% per effetto di Quota 100 e del reddito di cittadinanza.
Questa la fotografia che l’aggiornamento rilasciato ieri dall’ISTAT fa sul Pil e sui conti pubblici italiani per l’anno 2019.
Quindi, un Governo e una maggioranza politica che alla fine del 2018 avevano sfidato l’Europa, annunciando
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