Valorizzazione edilizia anche con contratto preliminare a certe condizioni
Il Notariato ha esaminato le prime questioni operative poste dall’art. 7 del DL 34/2019
Gli incentivi per la valorizzazione edilizia di cui all’art. 7 del DL n. 34/2019 (decreto “crescita”) dovrebbero operare anche nel caso di contratto preliminare che preveda il pagamento di acconti o caparre per i quali è stata pagata l’imposta di registro proporzionale stipulato prima dell’entrata in vigore della norma, seguito dal contratto definitivo stipulato dopo l’entrata in vigore della legge; infatti, l’imposta di registro dovuta su acconti o caparre configura un anticipo sull’imposta dovuta per il contratto definitivo e l’acquirente può chiedere il rimborso delle imposte proporzionali già pagate, a nulla rilevando che la normativa di favore non fosse ancora vigente al tempo della stipula del preliminare. Questa è una delle ...
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