Ingiustificato il rifiuto del lavoratore a fruire delle ferie maturate
Solo le P.A. possono imporre la fruizione delle ferie arretrate; nel privato il datore può ragionevolmente esigere la misura dal lavoratore
Nel contesto emergenziale prodottosi a seguito dell’epidemia da COVID-19 i primi provvedimenti del Governo hanno indicato la fruizione delle ferie quale misura volta a contenere il contagio e ad attenuare la presenza dei lavoratori sui luoghi di lavoro. Così dispongono il DPCM dell’8 marzo 2020, che all’art. 1, comma 1 lett. e) rivolge una “raccomandazione” alla promozione della fruizione delle ferie da parte dei datori di lavoro pubblici e privati, e il DPCM dell’11 marzo 2020, che all’art. 1, n. 7 lett. b) prevede che “siano incentivate le ferie e i congedi retribuiti per i dipendenti nonché gli altri strumenti previsti dalla contrattazione collettiva”.
Nello stesso solco si pone il Protocollo siglato il 14 marzo 2020 da Governo e parti ...
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