La nozione di fatturato prescinde dagli incassi
Plausibile fare riferimento alle registrazioni contabili ai fini IVA
L’art. 18 del decreto liquidità (DL 23/2020) ha condizionato il rinvio dei versamenti in scadenza nei mesi di aprile e maggio 2020 (tra cui il versamento dell’IVA, delle ritenute sul lavoro dipendente e dei contributi) al fatto che gli esercenti attività d’impresa, arte o professione abbiano subito una diminuzione del fatturato o dei corrispettivi del mese oggetto del versamento, rispetto allo stesso mese del periodo d’imposta precedente (si veda “Nuove sospensioni dei versamenti legate alla riduzione del fatturato” di oggi).
Diversamente da quanto prescritto nelle bozze di decreto circolate nei giorni scorsi, il DL 23/2020, nella sua versione ufficiale, individua, dunque, il parametro per fruire del rinvio dei versamenti di aprile e maggio 2020 nella riduzione
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