Indennità ai professionisti senza pensione e con iscrizione esclusiva alle Casse
A seguito dell’intervento del DL «liquidità», le Casse devono rivalutare le condizioni per la fruizione dell’indennità
Il DL 23/2020 (c.d. decreto “liquidità”) modifica l’ambito dei potenziali beneficiari dell’indennità di 600 euro che le Casse di previdenza private si stavano apprestando a erogare ai professionisti che nei giorni scorsi avevano presentato le relative domande.
L’intervento determina un arresto delle procedure, come risulta dalle comunicazioni pubblicate sui siti istituzionali degli enti (si veda anche “Nuova autocertificazione per accedere all’indennità di 600 euro” di oggi). Ad esempio, la Cassa dei dottori commercialisti (CNPADC) ha sospeso l’accoglimento delle istanze e il pagamento di quelle già accolte per verificare il rispetto delle nuove condizioni, informando sulla necessità di completare l’istruttoria delle domande con l’acquisizione
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