La variazione al catasto può mutare l’aliquota IVA sulla costruzione
La classificazione dell’immobile come «di lusso» impedisce di godere delle agevolazioni
Alle prestazioni di servizi relative alla costruzione di case di abitazione “non di lusso” l’IVA si applica con l’aliquota del 10%. Qualora il fabbricato sia poi accatastato dall’Agenzia delle Entrate nella categoria A/1, A/8 o A/9, tuttavia, occorre comprendere se il predetto beneficio venga meno nonché quale sia la valenza della dichiarazione rilasciata dal committente al prestatore in merito alla sussistenza dei requisiti per l’applicazione dell’aliquota IVA agevolata.
Il n. 127-quaterdecies della Tabella A, Parte III, allegata al DPR 633/72 prevede l’aliquota IVA del 10% per le prestazioni di servizi dipendenti da contratti di appalto relativi alla costruzione di case di abitazione di cui al n. 127-undecies.
Il n. 127-undecies della predetta ...