Ampliato il campo del diritto allo smart working
Estensione del diritto ai lavoratori immunodepressi e ai genitori con figli minori di 14 anni
Precedentemente al DL 34/2020 (c.d. decreto “Rilancio”) lo speciale smart working emergenziale, attivabile anche in assenza di accordo tra le parti con modalità semplificate, costituiva in linea di principio uno strumento organizzativo di contenimento del rischio epidemiologico a disposizione del datore di lavoro, e non già un diritto del lavoratore, se non in alcuni casi eccezionali (si veda “Non esiste un diritto del lavoratore allo smart working” del 9 aprile).
Tali casi eccezionali erano stati previsti anzitutto dall’art. 39 del DL 17 marzo 2020 n. 18 (c.d. decreto “Cura Italia”), secondo il quale “hanno diritto a svolgere la prestazione di lavoro in modalità agile, ..., a condizione che tale modalità sia compatibile con le caratteristiche ...
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