Esenzione dall’imposta di successione a rischio con scissione asimmetrica parziale
Nel caso in cui gli eredi abbiano acquistato le azioni in comunione ereditaria, la scissione comporta la perdita del controllo
Comporta la decadenza parziale dall’esenzione dall’imposta sulle successioni la scissione parziale asimmetrica della società di capitali le cui quote erano state ereditate da tre figli in comunione ereditaria, prima di 5 anni dall’apertura della successione. Questa è la conclusione a cui perviene l’Agenzia delle Entrate nella risposta ad interpello n. 155/2020, pubblicata ieri.
Nel caso di specie, tre fratelli avevano ereditato dal padre, in comunione ereditaria, quote pari all’intero capitale sociale di Delta spa.
Il trasferimento era risultato esente dall’imposta di successione a norma dell’art. 3 comma 4-ter del DLgs. 346/90 che dispone l’esenzione dal tributo successorio per il trasferimento di quote di controllo in società di capitali, a condizione
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