Benefici nel 2021 per gli impatriati che si trasferiscono in Italia dopo il 1° luglio
Tassazione ordinaria su base 100% per i redditi prodotti in Italia nei restanti mesi del 2020; imposizione anche nel Paese estero di residenza
L’art. 16 del DLgs. 147/2015 ha introdotto nell’ordinamento giuridico italiano un regime fiscale di vantaggio volto a “incentivare il trasferimento in Italia di lavoratori con alte qualificazioni e specializzazioni e favorire lo sviluppo tecnologico, scientifico e culturale del nostro paese” (cfr. ris. n. 76/2018).
L’art. 16 comma 1 del DLgs. 147/2015, così come modificato dall’art. 5 del DL 34/2019, prevede che possano beneficiare del c.d. regime degli impatriati i soggetti (italiani o stranieri) che trasferiscono la propria residenza in Italia e soddisfano i seguenti requisiti: non devono essere stati residenti in Italia nei 2 periodi d’imposta precedenti il trasferimento; si impegnano a risiedere in Italia per almeno 2 anni; prestano la propria attività
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