L’avviamento in capo al conferente non si trasferisce alla conferitaria
Secondo l’Agenzia, inoltre, l’ammortamento fiscale dell’avviamento relativo all’azienda conferita continuerebbe in capo al conferente
Può accadere che, al momento di perfezionamento giuridico dell’operazione di conferimento d’azienda, in capo al conferente residui un determinato ammontare di avviamento fiscalmente riconosciuto.
Ciò può verificarsi se, alternativamente, l’azienda oggetto di conferimento:
- è stata a suo tempo acquisita a titolo oneroso dal conferente (nel qual caso, è naturale il riconoscimento fiscale dell’eventuale parte del prezzo da esso pagato che ha iscritto a titolo di avviamento aziendale);
- è a suo tempo pervenuta in forza di operazioni di fusione, scissione o conferimento d’azienda, relativamente alle quali si è optato per i regimi di imposizione sostitutiva che consentono di ottenere il riconoscimento fiscale anche dei maggiori valori iscritti a titolo di avviamento.
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