L’indagine universitaria motiva l’accertamento fiscale
Secondo la Cassazione è rispettato il requisito della conoscibilità
La nullità dell’accertamento per vizio di motivazione non può essere dichiarata se gli atti richiamati, ancorché non allegati, risultino conoscibili dal contribuente.
A stabilirlo è la Corte di Cassazione mediante l’ordinanza n. 593 depositata ieri, 15 gennaio 2021.
Il caso di specie riguardava un contribuente destinatario di un avviso di accertamento relativo a un accertamento induttivo c.d. extracontabile conseguente alla cessione a terzi di una licenza per esercizio dell’attività di taxi.
Nel quarto motivo di ricorso il ricorrente denunciava la violazione e la falsa applicazione degli artt. 7 della L. 212/2000, 42 del DPR 600/73 e 3 della L. 241/90 ritenendo carente la parte motiva dell’accertamento. In particolare, il valore della cessione era stato determinato dall’ufficio ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41