I versamenti post dichiarazione IVA si fanno valere con l’integrativa
Per i versamenti di IVA periodica spontanei non sembra possibile utilizzare il quadro VQ
Per calcolare l’eventuale credito da esporre nel rigo VL33 della dichiarazione IVA relativa all’anno 2020, i soggetti passivi hanno potuto considerare solo i versamenti effettuati sino alla data di presentazione della stessa. Qualora l’imposta periodica omessa sia poi stata versata spontaneamente avvalendosi del ravvedimento operoso, occorre individuare la modalità attraverso cui è possibile “trasformare” in un credito “effettivo” quello “potenziale” conseguito nel citato periodo d’imposta.
Come previsto dalle istruzioni del modello IVA 2021 per il 2020, se la somma degli importi dei crediti (VL4 + VL11 campo 1 + VL12 campo 1 + righi da VL24 a VL31) supera la somma degli importi dei debiti (VL3 + righi da VL20 a VL23), nel rigo VL33 ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41