L’eliminazione dell’avviamento si deduce subito
Secondo l’Agenzia delle Entrate, la sopravvenienza passiva rilevata in bilancio è fiscalmente deducibile al momento della cessazione dell’attività
Con la risposta a interpello n. 429, pubblicata ieri, 23 giugno 2021, l’Agenzia delle Entrate si è pronunciata in merito alla deducibilità dell’avviamento in caso di cessazione di un ramo d’azienda.
Nel caso di specie, la società istante aveva acquistato, nel 2015, un ramo di un’azienda avente ad oggetto l’attività di prenotazioni alberghiere on line, che avveniva mediante l’utilizzo di una piattaforma informatica.
Nel prezzo pagato per l’acquisto era compreso anche un valore di avviamento, che, negli anni successivi, era stato ammortizzato civilisticamente e dedotto fiscalmente sulla base delle disposizioni di cui all’art. 103 comma 3 del TUIR, ai sensi del quale “le quote di ammortamento del valore di avviamento iscritto nell’attivo ...
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