Assegnazione di azioni con tassazione parametrata al luogo di lavoro
Per i non residenti, l’Agenzia conferma il presupposto con solo riferimento al periodo lavorato in Italia
La risposta a interpello n. 707 di ieri, 14 ottobre 2021, ha confermato l’orientamento dell’Agenzia delle Entrate, a sua volta mutuato da quello del Commentario all’art. 15 del modello OCSE di Convenzioni contro le doppie imposizioni, sul regime delle assegnazioni di azioni su base transnazionale.
Il caso esaminato dall’interpello è particolare, in quanto riguarda le azioni di una società non residente originariamente facenti parte di un piano di azionariato destinato ai dipendenti di più società del gruppo (tra cui una controllata italiana), poi riconvertite in un nuovo piano con la nuova capogruppo, sempre non residente, a seguito del mutamento del controllo per effetto dell’acquisizione del gruppo da parte di un nuovo soggetto.
Pur tenendo conto di questa particolarità, ...