Non indennizzabile l’infortunio durante la pausa caffè
Manca infatti il nesso eziologico tra rischio e attività di lavoro
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 32473/2021, ha statuito che non è indennizzabile l’infortunio occorso al lavoratore in occasione della c.d. “pausa caffè” al bar durante l’orario di lavoro, ciò in quanto mancherebbe il nesso causale con l’attività lavorativa svolta. La pausa caffè non rappresenta, infatti, un bisogno fisiologico, ma una necessità procrastinabile che il dipendente sceglie di soddisfare in modo del tutto autonomo e volontario.
Nel caso di specie la lavoratrice, dipendente di una Procura della Repubblica con orario lavorativo continuato dalle 9 alle 15, si era recata a piedi, con le colleghe, verso la metà della mattinata lavorativa, in un bar nelle vicinanze dell’ufficio per la pausa caffè, timbrando opportunamente il cartellino in ...
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