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CONTABILITÀ

Svalutazione nel bilancio 2021 per i titoli del circolante

La mancata proroga del regime derogatorio impone la valutazione al minore fra costo d’acquisto e valore di mercato

/ Silvia LATORRACA

Giovedì, 27 gennaio 2022

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In relazione all’esercizio 2021, non è stata prorogata la possibilità di ricorrere al regime derogatorio per la valutazione dei titoli non immobilizzati, previsto dall’art. 20-quater del DL 119/2018 convertito in considerazione della situazione di turbolenza dei mercati finanziari.

La norma derogatoria stabiliva, in particolare, che “i soggetti che non adottano i principi contabili internazionali” potevano “valutare i titoli non destinati a permanere durevolmente nel loro patrimonio in base al loro valore di iscrizione così come risultante dall’ultimo bilancio annuale regolarmente approvato anziché al valore desumibile dall’andamento del mercato, fatta eccezione per le perdite di carattere durevole”. In sostanza, si evitava la svalutazione in base

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