Co.co.co. escluse dalle retribuzioni convenzionali per i premi INAIL 2022
Giovedì, 3 marzo 2022
Con la circolare n. 13 pubblicata ieri, l’INAIL ha reso noto che, dal 1° gennaio al 31 dicembre 2022, il calcolo dei premi dovuti per l’assicurazione dei lavoratori operanti all’estero in Paesi extracomunitari deve essere effettuato sulla base delle retribuzioni convenzionali stabilite, per ciascun settore, dal DM 23 dicembre 2021.
Tali retribuzioni valgono per i lavoratori italiani (anche comunitari o extracomunitari che lavorano e sono assicurati in Italia) che:
- svolgano attività subordinata, con conseguente esclusione dal regime convenzionale di altre tipologie di rapporto di lavoro (ad esempio, le collaborazioni coordinate e continuative);
- operino, in quanto “inviati” dal proprio datore di lavoro, in Paesi extracomunitari diversi da quelli con i quali siano in vigore accordi di sicurezza sociale, anche parziali, con conseguente esclusione dall’ambito applicativo in discorso degli Stati membri dell’Unione europea, degli Stati ai quali si applichi la normativa comunitaria (Liechtenstein, Norvegia, Islanda, Svizzera) e degli Stati convenzionati.
L’Istituto fornisce poi le istruzioni operative per determinare la retribuzione convenzionale imponibile da assoggettare a contribuzione.
Innanzitutto, è necessario stabilire la c.d. “retribuzione nazionale”, vale a dire il trattamento economico mensile previsto dal CCNL, comprensivo degli emolumenti riconosciuti per accordo fra le parti, con esclusione dell’indennità estero, diviso per 12.
Successivamente, occorre individuare, nella tabella allegata al DM 23 dicembre 2021, il settore di riferimento e la fascia di retribuzione nazionale, a cui corrisponderà la relativa retribuzione convenzionale da utilizzare per il calcolo del premio.
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