Contratti di opzione non qualificabili come strumenti finanziari similari alle azioni
Le valutazioni al fair value a conto economico sono fiscalmente rilevanti ai fini IRES
La risposta a interpello n. 116 di ieri dell’Agenzia delle Entrate fornisce un importante chiarimento in merito ai criteri di qualificazione, ai fini IRES, di un contratto di opzione su azioni e delle componenti di reddito che derivano dalla contabilizzazione dello stesso nel bilancio IAS.
Secondo l’interpretazione resa dall’Agenzia un contratto recante diritti di opzione – di vendita e di acquisto – su azioni detenute in società dello stesso gruppo di uno dei contraenti, il cui prezzo di acquisto sia parametrato ad un indice di bilancio espressivo della maggiore o minore capacità di generare reddito dalla propria attività caratteristica (come l’EBITDA), non può qualificarsi come uno strumento finanziario “similare alle azioni” ai sensi dell’art. 44 ...
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