La pressione fiscale reale ha raggiunto il 49%
Il CNDCEC lancia l’allarme e chiede nuove misure di sostegno: «Servono ulteriori forme di rateizzazione dei debiti tributari e contributivi»
La pressione fiscale reale italiana è passata dal 48,2% del 2019 al 49% attuale, il dato più alto fra tutti i Paesi europei. A lanciare l’allarme è il Consiglio nazionale dei commercialisti, ricevuto ieri in audizione sul DEF dalle Commissioni Bilancio di Camera e Senato.
Secondo il CNDCEC, nel 2021 si è registrato un incremento della pressione fiscale dovuto al “balzo significativo” del gettito tributario proveniente dalle imposte indirette che, aumentando del 13,8% rispetto al 2020, hanno contribuito alla crescita della pressione fiscale per 0,9 punti di PIL. Alla fine dello scorso anno si è raggiunto il “livello record” del 43,5% ma, hanno spiegato Pasquale Saggese e Tommaso Di Nardo, ricercatori della FNC, “la pressione fiscale reale, ovvero il sacrificio
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