Acquisti in reverse charge anche per le agenzie di viaggio
La Cassazione ha illustrato che il regime speciale determina l’indetraibilità dell’IVA assolta
Il meccanismo del reverse charge non è incompatibile con il regime speciale per le agenzie di viaggi. Pertanto, se un’agenzia riceve fatture da un fornitore estero relative a prestazioni di servizi per le quali sussiste l’obbligo di applicazione del reverse charge, ai sensi dell’art. 17 comma 2 del DPR 633/72, essa sarà tenuta a integrare con l’IVA il documento ricevuto, ferma restando l’applicazione del regime speciale ex art. 74-ter del medesimo decreto e la conseguente indetraibilità dell’imposta.
È questo, in sostanza, il principio enunciato nell’ordinanza n. 11739, depositata ieri, con la quale la Corte di Cassazione aiuta a fare chiarezza in merito alle modalità di applicazione dell’IVA per gli acquisti effettuati da parte delle agenzie di
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