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Domenica, 11 maggio 2025

FISCO

Bonus prima casa giovani compatibile con la riserva di nomina nel preliminare

Se l’atto è soggetto a IVA, spetta un credito di imposta pari all’intera somma pagata anche dal dante causa

/ Anita MAURO

Giovedì, 12 maggio 2022

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L’agevolazione prima casa under 36, in relazione agli atti imponibili ad IVA, comporta il sorgere, in capo all’acquirente in possesso di tutte le condizioni previste dall’art. 64 comma 6 e ss. del DL 73/2021, di un credito di imposta di ammontare pari all’intera imposta sul valore aggiunto del 4% corrisposta sull’acquisto, anche se parzialmente corrisposta dal padre, sugli acconti pagati al momento della stipula del contratto preliminare, in cui, poi, è intervenuto il figlio per effetto della riserva di nomina contenuta nel compromesso. Lo chiarisce l’Agenzia delle Entrate nella risposta ad interpello n. 261, pubblicata ieri.

Il caso esaminato dall’Amministrazione finanziaria è quello di un contribuente che acquisterà, nel 2022, un immobile abitativo ...

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