CIGO possibile anche quando il termometro supera i 35°
L’integrazione salariale può essere richiesta in caso di sospensione o riduzione dell’attività lavorativa per temperature elevate
Con chiaro riferimento ai fenomeni climatici estremi che caratterizzano questa parte di estate, l’INPS e l’INAIL hanno diffuso ieri un comunicato stampa congiunto ricordando alle imprese interessate il possibile riconoscimento della cassa integrazione guadagni ordinaria quando la temperatura nei luoghi di lavoro supera i 35° centigradi.
Sul punto, si ricorda infatti che l’INAIL è recentemente intervenuto sul tema (si veda “Prevenzione dello stress termico con la collaborazione di lavoratori e preposto” del 23 luglio 2022) pubblicando sul proprio sito un vero e proprio decalogo per prevenire le patologie da calore nei luoghi di lavoro.
In estrema sintesi, l’Istituto assicuratore ha fornito raccomandazioni ai datori di lavoro, tra cui quella di individuare un ...
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